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Учебник итальянского языка - Завадска С.

Завадска С. Учебник итальянского языка — Варшава, 1973. — 694 c.
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2. Найдите в рассказе „Al museo" имена существительные без артикля. Объясните пропуск артикля.

3. Переведите пословицы. Подберите соответствующие им по значению русские пословицы:

Lontan dagli occhi, lontan dal cuore,.......E meglio un uovo oggi che

una gallina demani..........L'occhio del padrone ingrassa il cavallo.

....... Una mano lava l'altra:.......Ogni principio e difficile. ...•¦•¦

Una rondine non fa primavera........Promettere mari e monti........

Meglio tardi che mai. ....... Al bisogno si conosce l'amico........Chi

tardi arriva, male alloggia........

4. Ответьте на вопросы:

Quando і tre amici sono andati al museo? Quale museo hanno visitato? Quali opere hanno attirato l'attenzione dei tre amici? A che cosa sono dedicate le varie sale? Cosa sa Lei sulla Venere Capitolina? C'e un museo nella sua citta? 34

LEZIONE TRENTAQUATTRESIMA Тридцать четвертый урок

Герундий — gerundio Stare и andare + герундий Неправильные глаголы correre, respingere, ri dere, riporre

LA CASA DI MARA

La casa di Mara

e una piccola stanza di legno.

A un lato un cipresso l'adombra nel giorno.

Davanti vi cprrono і treni.

Seduta nell'ombra dell'alto cipresso

sta Mara filando.

La vecchia ha cent'anni,

e vive filando in quell'ombra.

I treni le corron veloci davanti

portando la gente lontano.

Ell'alza la testa un istante

e presto il lavoro riprende.

I treni mugghiando

s'incrocian dinanzi alla casa di Mara volando. Ell'alza la testa un istante e presto il lavoro riprende.

Aldo Palazzeschi

Le DOMANDE

Andammo a sedere al caffe, in fondo ad una lunga fila di tavolini ormai quasi tutti deserti. Accanto a noi, in una rientranza del palazzo, sedeva un avventore del quale non vedevo che le gambe. Era molto tardi e per la strada non passavano piu che тридцать четвертый урок

зоа

poche automobili. Sui marciapiedi non c'era piu folla; soltanto qualche coppia frettolosa che rincasava.

Dissi a Lucio:

— Vado a prendere і giornali.

— Quali giornali?

— I giornali di stasera.

— Vuoi dire di ieri sera.

Andai al chiosco. Il giornalaio stava riponendo le riviste illustrate e accatastando і fasci di giornali invenduti. Senza fretta, indugiando a leggere і titoli e a guardare le fotografie, comprai un giornale della sera. Quando tornai al tavolino, Lucio stava gia parlando con l'avventore che sedeva solo al tavolino. Lucio, come proseguendo un discorso incominciato, domando:

— Scusa, non capisco, non hai Tinterruttore della luce accanto alla porta?

— Si — rispose Taltro — ma e Tinterruttore della lampada del soffitto e questa, purtroppo, e rotta. Cosi per far luce nella stanza debbo camminare al buio fino al letto ed accendere la lampadina sul comodino.

— E una volta accesa la luce, che fai? 304

тридцать четвертый урок

— Mi spoglio per andare a letto. Strano, no?

— Stranissimo infatti. Ti secca che ti faccio queste domande?

— Non mi secca affatto.

— Allora racconta per ordine come ti spogli.

— Mi tolgo la giacca.

— E dove la metti?

— La metto insieme con і pantaloni e con le scarpe su una stampella a rotelle.

— Ora sei in calzini, mutande e camicia. Che fai?

L'altro si mise a ridere al buio:

— Lo spogliarello. Tutti noi facciamo ogni sera lo spogliarello.

Riduzione da Alberto Moravia (segue)

UNA FAVOLA MODERNA

La figlia di un ricco industriale s'innamoro d'un mendicante.

і

Questi pero la respinse.

— Io non mi potro mai adattare alla tua vita di lusso — le disse il mendicante. — Mi posso sacrificare ad un patto. Tu prima mi darai una prova del tuo amore e andrai mendicando insieme a me almeno per un anno.

— Io, la figlia di un industriale, devo mendicare per vie e piazze? — esclamo la fanciulla; ma poi dato che lo amava molto e anche perche il mendicante diceva sul serio, acconsenti.

Per tutto un anno la sposa ando chiedendo di porta in porta l'elemgsina. Al trecentosessantacinquesimo giorno lo sposo le disse:

— Oh! amore mio! Hai superato la prova! Ora finalmente non devi piu mendicare e puoi tornare nella tua ricca casa insieme a me.

— Bene — disse la sposa — ma prima finiamo le case di questa via. тридцать четвертый урок

зоа

СЛОВАРЬ

accanto рядом

accatastare собирать в кучу, скучивать

acconsentire (acconsento) соглашаться

adattarsi приспособляться, прилаживаться adombrare отенять affatto совсем

affatto (с отрицанием) вовсе не l'avventore посетитель, клиент il calzino носок

la camicia (мн. п.: -eie) рубашка

il chiosco (мн. ч.: -chi) киоск

il cipresso кипарпе

її comodino ночной столик

la coppia пара

correre бегать, пчаться

la digestione пищеварение

l'elemosina милостыня

la fanciulla девочка

il fascio пачк:, связка

filare прясть

la folla толпа

frettoloso (-a) торопливый (-ая) la giacca пиджак; куртка il giornalaio продавец газет, киоскер

incrociarsi скрещиваться, встречаться, разминуться indugiare медлить innamorarsi влюбляться l'interruttore выключатель invenduto (-а) непроданный (-ая) l'istante мгновение, миг, момент la lampada лампа
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